Tipico giardino all'inglese, la cui costruzione fu iniziata da Gelasio Caetani nel 1921, si trova nell'area della scomparsa cittadina medioevale di Ninfa, di cui oggi rimangono soltanto vari ruderi (alcuni dei quali restaurati durante la creazione del giardino). Della grandezza di otto ettari, il giardino ospita al suo interno più di un migliaio di piante ed è attraversato da diversi ruscelli d'irrigazioni oltre che dal fiume Ninfa: il fiume prende origine dall'omonimo laghetto di natura risorgiva e scorreva, fino alla bonifica integrale, per oltre 40 chilometri nell'agro pontino nel primo tratto col nome Ninfa e poi col nome Sisto, fino a sfociare tra Terracina ed il Circeo; a partire dagli anni '30 le acque risorgive sono state tuttavia deviate, poco a sud del giardino, nel corso del Collettore delle Acque Medie, separandole quindi dal corso del Ninfa/Sisto. Nelle acque dell'alto corso del Ninfa vive la Trota macrostigma, localmente conosciuta anche con il nome di Trota di Ninfa.