Complesso del Duomo DI Novara
Piazza della Repubblica 28100 Novara
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Il Duomo, o Cattedrale di Santa Maria, il Battistero, il Palazzo Vescovile e il Chiostro della Canonica, costituiscono uno dei complessi monumentali più importanti e affascinanti della città di Novara.
Il Duomo, costruito in stile neoclassico su progetto dell'Antonelli, ha inglobato parti del precedente edificio romanico, tra le quali un ampio frammento del pavimento a mosaico del presbiterio. Imponente il portale centrale alto ben 19 metri e considerato tra i più grandi d'Europa. L'interno si presenta a tre navate, divise dalle colonne con capitelli corinzi, tra cui spiccano opere importanti come lo Sposalizio mistico di Santa Caterina di Gaudenzio Ferrari (XVI secolo). Dal quadriportico della Cattedrale si accede al Battistero, risalente al IV-V secolo e considerato fra i maggiori edifici paleocristiani del nord Italia; al suo interno sono conservati i resti delle pagine più drammatiche dell'Apocalisse, datati alla fine del X secolo, e un Giudizio Universale del XV secolo. È qui conservato anche un monumento funebre di epoca romana dedicato alla matrona Umbrena Polla. Uscendo dal Duomo di Novara, dal quadriportico si accede alla Curia, il cui ingresso è costituito da un progetto di Ercole Marietti in stile neogotico. Altro punto di interesse è il Palazzo Vescovile, la cui parte frontale è visibile dal cortile della Curia. L?edificio viene citato per la prima volta dal vescovo Litifredo nel 1147, sotto il nome di Palatium Novum. Anche questa struttura, come la Cattedrale stessa, ha subito diversi interventi di ampliamento, effettuati dal XIV al XVIII secolo su ordine dei vescovi che si sono succeduti. Uno di questi interventi ha portato alla costruzione di una nuova Cappella palatina, dedicata alla Maddalena e sovrapposta a quella di San Siro. Si arriva infine al Chiostro della Canonica. Il primo nucleo di costruzione del complesso risale alla prima metà del 1100, quando venne edificato a opera del vescovo Litifredo un ?claustrum? destinato ad accogliere i chierici della Chiesa locale. La corte così costituita era circondata da abitazioni su tre lati e dal Palazzo Vescovile sull?ultimo, quello occidentale. Successivamente la Canonica del Duomo di Novara venne ampliata attraverso l?introduzione di un porticato. La loggetta andò invece ad affiancare il Palazzo Vescovile, ma tra il 1476 e il 1486 venne chiusa e lo spazio venne adibito ad aula della biblioteca capitolare. Analizzando la struttura della Canonica del Duomo di Novara, possiamo datare la manica settentrionale come la più antica, essendo dotata di muratura a corsi di mattoni di reimpiego a spina di pesce. Vari momenti storici si sovrappongono all?interno della struttura, e ciò è visibile attraverso la composizione delle volte. La difformità è però bilanciata dagli archi ogivali, che conferiscono uniformità al complesso. Lungo il porticato sono presenti numerose testimonianze pittoriche di epoche precedenti al restauro, oltre a formelle di terracotta che costituivano le cornici delle finestre originarie. Sempre le pareti del quadriportico della Canonica del Duomo di Novara accolgono anche numerose opere di epoche precedenti, che vanno a formare un vero e proprio museo ? definito Museo Lapidario ? voluto dal canonico Carlo Francesco Frasconi dal 1813. Le opere consistono principalmente in epigrafi romane, lapidi e monumenti. Successivamente, per preservarli al meglio, i reperti sono stati trasferiti negli adiacenti Musei della Canonica del Duomo e sostituiti con fedeli riproduzioni.