l'imponente ponte di pietra che attraversa il fiume Tesina in corrispondenza dell'abitato di Torri di Quartesolo è presumibilmente frutto di un'opera palladiana risalente al 1569, ma messa in funzione undici anni più tardi, nel 1580, quando il cantiere risulta operativo sotto la supervisione di Domenico Groppino, abituale collaboratore di Palladio.
Evidentemente il modello è quello del ponte di Tiberio a Rimini, particolarmente apprezzato da Palladio, da cui derivano gli eleganti tabernacoli addossati ai pilastri.
Seppure successivamente modificato anche pesantemente, questo sul Tesina resta l'unico ponte in muratura progettato da Palladio giunto sino a noi.