Arta Terme

Arta Terme è incastonata nella natura incontaminata della Carnia, in Friuli-Venezia Giulia: un borgo montano con attrattive all'insegna del benessere e del relax, grazie al suo stabilimento termale provvisto anche di un moderno centro wellness che si avvale dei benefici effetti delle acque della fonte Pudia, già note in epoca romana. La meta ideale per un pieno di energia e per trascorrere una vacanza incentrata su attività all'aria aperta. L'intero territorio, infatti, offre innumerevoli opportunità escursionistiche - con una fitta rete di sentieri che attraversano le rigogliose montagne circostanti - e possibilità di praticare qualsiasi sport outdoor, per esempio la discesa in canoa nei torrenti di But e Chiarsò. Arta Terme, inoltre, è tutta da scoprire per ammirare i suoi preziosi e antichi luoghi di culto, come l'ottocentesca chiesa parrocchiale dei Santi Ermacora e Fortunato, la chiesa parrocchiale di San Martino Rivalpo Valle - ascrivibile al XV secolo -, la pittoresca chiesa dello Spirito Santo, la chiesa di San Nicolò - scrigno di un ciclo di affreschi risalente al XIII secolo - e la chiesa di Santo Stefano Protomartire, la cui aula presenta una caratteristica forma ottagonale.

Terme, letteratura e relax

Il complesso termale di Arta Terme, immerso nel verde e nella quiete, è dotato di moderni impianti con piscine, di un centro benessere e di attrezzature per trattamenti sanitari. La località, inoltre, è legata al nome di Giosuè Carducci, il poeta e premio Nobel per la letteratura che soggiornò presso la frazione di Piano d'Arta: colpito dalla bellezza dei luoghi, Carducci dedicò alla località i versi del componimento poetico "Comune rustico", lirica contenuta nella raccolta "Rime Nuove", pubblicata nel 1887. Nel contesto degli eventi di Arta Terme, infine, spicca il "Bacio delle croci", una delle più sentite e spettacolari ricorrenze di religiosità popolare della regione, le cui origini si perdono nella notte dei tempi e oggigiorno in calendario annualmente nel mese di maggio.