Accumoli

Accumoli sorge nell'Alto Lazio a un'altitudine di 855 metri, immerso nella straordinaria bellezza del parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, un'oasi verde da esplorare su panoramici sentieri escursionistici a piedi, a cavallo o in bicicletta incastonati nella natura. Una tappa imperdibile per gli amanti della vita all'aria aperta è l'oasi del lago Secco, quindici ettari ricchi di risorse idriche e gestiti dal WWF. Il borgo laziale confina con il parco nazionale dei Monti Sibillini e conserva nell'antico centro storico diversi siti di interesse culturale come la Torre civica, risalente al XII secolo e considerata il monumento simbolo di Accumoli, la chiesa di San Francesco, la chiesa di Santa Maria delle Coste e la chiesa di Santa Maria della Misericordia. In ultimo, una tappa obbligatoria è la frazione di Grisciano, nota per la preparazione della pasta alla gricia - conosciuta anche come amatriciana bianca - uno dei piatti più famosi e apprezzati della cucina laziale, condito con guanciale croccante ripassato in padella, pepe nero e pecorino romano.

Palazzi e dimore storiche

Il centro storico di Accumoli è ricco di palazzi signorili e dimore nobiliari e le più importanti affacciano lungo via Tommasi, l'asse viario principale che attraversa il piccolo borgo. La maggior parte delle costruzioni è stata realizzata o interamente rivestita con la pietra serena, una pregiata varietà di arenaria grigia. Tra gli edifici storici di Accumoli meritano un'attenzione particolare il palazzo del Podestà - adiacente alla Torre civica - e il quattrocentesco palazzo del Guasto, dove predicò S. Bernardino, come testimonia il monogramma inciso su una delle finestre. Proseguendo la passeggiata alla scoperta del borgo si incontrano palazzo Marini, eretto in stile tardo-manierista, palazzo Organtini e palazzo Cappello, costruito in epoche diverse a partire dal XVII secolo: il nucleo originale è in pietra e al suo interno è presente una sontuosa scala elicoidale che collega verticalmente i cinque piani dell'edificio.