Montesarchio

Montesarchio è un comune in provincia di Benevento, in Campania. Di etimologia incerta, il nome potrebbe derivare da Mons Arcis (monte munito di difese) o Mons Arculi, dal condottiero longobardo Arcolo che fortificò il luogo con un castello. Inizialmente l'abitato si era stanziato in pianura, ma con l'arrivo dei Longobardi è avvenuta una migrazione verso la collina, più importante dal punto di vista strategico, innalzandovi un castello, che vide il susseguirsi di molte famiglie aristocratiche fino ai Borboni.
Ogni quartiere, contraddistinto da propri palazzi nobiliari e chiese, appartiene a una diversa epoca storica: quello di Latovetere al periodo longobardo, Latonuovo è di origine normanna, Borgo San Francesco è angioino, Cappella è dell'età aragonese, Santo Spirito è il più recente.
Vicoli e vicoletti portano tutti all'altura che ospita la torre e il castello, oggi sede del Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino. Qui l'archeologia e la scienza si sono fusi dando vita un museo interattivo in cui i bambini possono giocare con interattivi digitali. Nella
torre, inoltre, si ammira il celebre vaso di Assteas raffigurante il "ratto di Europa", considerato uno dei più bei vasi-crateri grecizzanti del mondo antico.