Ravenna

Passeggiare per Ravenna è come attraversare la storia, accompagnati da gioielli di arte e cultura in un forziere di spiccata bellezza. Il comune ospita un sito Unesco composto da ben otto monumenti annoverati nel patrimonio dell'Umanità dal 1996. Sono le testimonianze della gloria di Ravenna, capitale per ben tre volte - tra il V e VII secolo - dell'Impero Romano d'Occidente, del Regno Goto di Teodorico e dell'Impero Bizantino. Agli insigni edifici paleocristiani è dedicato un percorso che si dipana, tra forme architettoniche e luminosi mosaici, dal mausoleo di Galla Placida - dall'esterno sobrio che anticipa interni incredibilmente decorati - al battistero Neoniano e alla basilica di San Vitale, anch'essi impreziositi da mosaici realizzati con una tecnica superba. E si prosegue poi con il mausoleo degli Ariani, la cappella arcivescovile di Sant'Andrea e il mausoleo di Teodorico per tornare in centro alla basilica di Sant'Apollinare Nuovo e, poco fuori, a Sant'Apollinare in Classe. L'edificio fa parte del "Parco archeologico di classe" insieme all'area dell'Antico Porto e al museo di Cassis Ravenna-Museo della Città e del Territorio, che conserva oltre seicento reperti originari della storia di Ravenna dalle origini etrusco-umbre all'alto Medioevo.

Ravenna tra mosaici, Dante e mare
Ravenna è la capitale del mosaico, un'arte antica ma ancora viva nelle botteghe cittadine e più che mai contemporanea nelle collezioni degli artisti internazionali da ammirare al MAR-Museo d'Arte della città di Ravenna. E tra le inestimabili preziosità, c'è anche la tomba di Dante, che custodisce le spoglie del sommo poeta, a fianco della basilica di San Francesco, nella quale nel 1321 vennero celebrati i suoi funerali. All'interno si trovano frammenti musivi del pavimento originario della chiesa, particolarmente suggestivi da vedere in quanto sono totalmente ricoperti dall'acqua di falda, dove nuotano persino alcuni pesci rossi. L'edificio e il sepolcro fanno parte, in centro, della "zona del silenzio" - frutto di interventi urbanistici degli anni Venti e Trenta del Novecento - insieme al Quadrarco di Braccioforte, agli antichi Chiostri Francescani e al Museo Dante. Ma Ravenna è anche sinonimo di relax, natura e mare. Lido di Savio, Lido di Classe, Lido di Dante, Lido Adriano, Punta Marina Terme, Marina di Ravenna, Porto Corsini, Marina Romea e Casalborsetti sono le località conosciute come "Lidi di Ravenna", luoghi di paesaggi naturali dalla forte attrattiva turistica, con le ampie spiagge di sabbia fine incorniciate da una fascia di pineta e il mare Adriatico che digrada dolcemente.