Salerno

È un luogo ricco di stimoli culturali e di storia, Salerno, per secoli fulcro di scambi commerciali e oggi sempre più attraente anche grazie a una recente ristrutturazione urbanistica. Nella città vecchia resta il fascino di viuzze e scalinate che celano tesori preziosi come il complesso di San Pietro a Corte, un vero libro aperto su diverse epoche, che si estende nel sottosuolo e in superficie su diversi livelli stratigrafici, evidenziando documenti di spiccato interesse archeologico, storico e artistico. In particolare, il sito risulta essere in assoluto l'unica testimonianza archeologica di architettura palaziale di epoca longobarda. Sono visibili, inoltre, un ambiente attribuito a frigidarium terme romane, un luogo cimiteriale di culto paleocristiano, un oratorio del XII secolo, una probabile aula della Scuola Medica Salernitana e le varie ristrutturazioni e opere d'arte introdotte a partire dal Cinquecento. Vi sono poi il campanile realizzato tra il XII e il XVI secolo e la settecentesca cappella di Sant'Anna. Ad attraversare il cuore storico cittadino è via dei Mercanti, sin dal Medioevo la strada di comunicazione principale, ora tappa immancabile per lo shopping. In centro, si può ammirare anche il giardino di Minerva, uno storico orto botanico diviso in terrazzamenti, dove scoprire i segreti dell'antica scuola medica salernitana.


Salerno tra arte e luci
Il duomo di Salerno, ossia la cattedrale di Santa Maria degli Angeli, San Matteo e San Gregorio VII, è stato edificato da Roberto il Guiscardo e consacrato da papa Gregorio VII, che qui è sepolto, e custodisce le spoglie del protettore della città, San Matteo. A dominare il golfo di Salerno e il suo lungomare è invece il castello di Adelchi: nel suo aspetto cinquecentesco offre un ampio panorama e ospita il Museo medievale, dove si può ammirare, tra l'altro, una collezione di ceramiche dei secoli IX-XI. Erano parte del sistema difensivo della fortezza anche il massiccio Torrione - che si impone sul mare - e la cosiddetta bastiglia, in posizione più elevata. Ma a Salerno c'è spazio anche per la modernità, emblematicamente rappresentata dalla stazione marittima firmata dall'archistar Zaha Hadid, collegata alla grande piazza della Libertà, progettata dall'architetto catalano Ricardo Bofill. L'arte è protagonista anche nel rione Fornelle, il quartiere del poeta Alfonso Gatto, dove ammirare i "muri d'autore", diversi murales firmati da notevoli street artist. Ed è nel periodo natalizio che Salerno si accende, letteralmente: la magia è quella delle "Luci d'artista", attesissimo evento che da fine novembre a gennaio trasforma le strade principali in un vero e proprio spettacolo colorato con numerose installazioni luminose, vere e proprie opere d'arte.