Sarnano

Sarnano è un comune marchigiano in provincia di Macerata. Sarnano è un prediale, cioè un nome derivato dal suo primo proprietario, un tale Sarnus, un comandante della legione di Augusto che acquisì il territorio durante la spartizione delle conquiste. Circondato dai monti azzurri, il cotto delle case si distingue per il suo caldo colore, con vie disposte a spirale attorno alla piazza centrale. Intorno, impervie cime, rossastre pareti di roccia, verdi vallate e boschi di querce e faggi secolari, attualizzano le memorie e i sentimenti francescani.
La cinta muraria protegge il borgo dagli insediamenti moderni, mantenendo l'armonia delle strutture, la quale ricalca la forma del castrum medievale e vanta di essere uno dei borghi meglio conservati delle Marche.
Il nostro itinerario si apre su piazza Alta, il cuore del paese, sulla quale si affaccia la chiesa di Santa Maria Assunta, edificata a partire dal 1265, è sovrastata da un solido campanile più antico. La facciata è abbellita da un portale centrale in pietra bianca finemente decorato, nella cui lunetta a ogiva è raffigurato il Transito della Madonna.
La piazza si fregia anche degli edifici di potere politico, come il palazzo del Popolo, adibito dal 1831 a teatro della Vittoria, di recente restaurato e riportato allo splendore. Sono piccoli edifici, il palazzo dei Priori e il palazzo del Podestà, che restituiscono l'avvolgente calore della piazza dove, come in tutto il borgo, domina il cotto.
Scendendo il colle si arriva alla chiesa di Santa Chiara e chiesa di San Francesco, di origine trecentesca ma rimaneggiata in stile neoclassico, con di lato l'ex convento francescano adibito a municipio dopo il 1861.
Per concludere facciamo qualche accenno alla tradizione gastronomica locale. Un piatto tipico sono i fagioli con le cotiche, un tempo pietanza povera, oggi rivisitata e servita nelle trattorie locali.